la prima diffusa Le stories di Instagram alla Scala sono ormai una prima nella prima Una volta all’anno pop e lirica, influencer e politici sono un solo universo. E sembra sempre più un preludio del Festival di Sanremo, con effetto talent ma in versione istituzionale. Mancavano solo i Måneskin Andrea Minuz 08 DIC 2021
tre casi recenti Cosa accomuna Renatino, il Vietnam di Pietro Castellitto e l’ultimo Eastwood? Parecchio Un conto è la comunicazione, con le sue leggi implacabili. Un altro è l’arte, la fantasia, la libertà spregiudicata della finzione. Certo. Solo che la dittatura della letteralità le travolge entrambe, ormai senza troppe distinzioni. Andrea Minuz 08 DIC 2021
Il Foglio weekend Tutti figli di Netflix Sorrentino, Zerocalcare e gli altri. Se il cinema è in crisi, lo streaming si sente benissimo. E il motivo è tutto in una parola chiave: comodità. La grande piattaforma americana ormai condiziona il nostro gusto Andrea Minuz 04 DIC 2021
Il foglio del weekend Bestiario italiano. Repertorio fantastico delle cronache allucinate viste e vissute In questi ultimi anni. Galleria di personaggi, guitti e moralizzatori che abitano l’iperrealtà televisiva in questi ultimi anni. Aldo Grasso alza il sipario su un paese paradossale Andrea Minuz 22 NOV 2021
Zitti e buoni Basta polemiche sui Måneskin. Il “successo a tavolino” è l’alibi preferito di chi non ce l’ha fatta Non c’è nessun tavolino, algoritmo, o garanzia di successo nel mondo dello spettacolo. C’è sempre, però, una partita a poker con il gusto del pubblico: per ora la stanno vincendo alla grande Andrea Minuz 09 NOV 2021
IL FOGLIO DEL WEEKEND L'autobiografia di Di Maio: come sbarazzarsi del vaffa e abbracciare Machiavelli Come Luigi Di Maio abbatte, uno dopo l’altro, i miti del populismo. Ambizioni e delusioni della politica in un’autobiografia scritta a 35 anni. C’è un vecchio democristiano intrappolato nel corpo di un giovane grillino Andrea Minuz 30 OTT 2021
il foglio del weekend Onde radicali. Un documentario sulla radio di Pannella La segreteria telefonica, le sedute in Aula e le voci. Storia dell'emittente radiofonica che è stata anche la coscienza civile del paese Andrea Minuz 23 OTT 2021
il commento Oltre Angiolini e Allegri. Basta con i tapiri di “Striscia” Peccato che, quando serve, la cancel culture non ci sia mai. Perché, tra tutte le statue da tirare giù, la più meritevole di essere abbattuta resta quella del programma di Antonio Ricci Andrea Minuz 14 OTT 2021
L’anno del rigurgito. Il fascismo si fa fantasy Quanto sucesso a Roma s’ispira più a Pippo Franco e Cacciari che a Evola e Mussolini. E dall’altra parte ci si aggrappa al passato per nascondere un ampio spettro di errori strategici Andrea Minuz 13 OTT 2021
Il Foglio weekend Cancelleranno gli italiani. I pilastri del nostro cinema alla prova del pol. corr. Mettiamo il caso, non tanto remoto, che la cancel culture sbarchi qui e prenda di mira le commedie di Sordi o di Totò. Apriti cielo: scoprirebbe razzismo, sessismo, schiavismo. Insomma i vizi del Bel paese. Un libro fa l’elenco dei peccati Andrea Minuz 11 OTT 2021